Perché le diete non funzionano
Hai pensato a quante diete, programmi disintossicanti e piani hai provato nella tua vita?
In media, una persona che si rivolge a me, ha già provato almeno tre tipi diversi di dieta prima di venire a trovarmi per sviluppare insieme un programma sostenibile e a lungo termine. Si rivolgono a me, in quanto psicologa, naturopata ed health coach, per raggiungere uno stile di vita che conduca ad un benessere reale, gestibile e costantemente implementabile nel tempo, mediante un processo di auto-apprendimento.
Ciò accade perché da tempo l’alimentazione è considerata un business ed è per questo che si sviluppano costantemente nuove tendenze e diete che escono settimanalmente con la promessa di risultati immediati. Questo “bombardamento” continuo sulla salute e sul benessere fa sì che sempre più persone si sentano stressate dal cibo, sopraffatte o anche solo semplicemente stanche della dieta.
La missione del Programma Psiconutraceutico™ è aiutarti a trovare la fiducia di cui hai bisogno per nutrirti con facilità: così puoi abbandonare le diete e fare pace con il cibo. Per fare ciò, dobbiamo accantonare il concetto di dieta e scoprire perché questo approccio sta facendo molto più male che bene.
Innanzitutto, quando parliamo di “dieta”, intendiamo la decisione di rispettare indicazioni e restrizioni alimentari come risultato di una scelta personale (si pensi al taglio dei carboidrati, al conteggio dei macronutrienti o al rispetto di un programma alimentare rigoroso) che dovrebbe essere guidata da un professionista del settore.
In sostanza però, la maggior parte delle diete (ponendosi come obiettivo il risultato immediato) comporta una restrizione (piccola, media o grande) dell’apporto calorico: ciò può comportare la limitazione di un particolare gruppo alimentare o semplicemente la riduzione totale della sua assunzione.
D’altra parte, è ormai documentato scientificamente che il nostro corpo e la nostra mente si influenzino vicendevolmente e quindi, generalmente, quando il tuo corpo sperimenta questa diminuzione di energia, possono accadere alcune cose sia fisicamente che mentalmente:
- Aumento del desiderio di carboidrati amidacei, in particolare quelli più ricchi di zuccheri;
- Diminuzione della fiducia in sé stessi e di un rapporto semplice con il cibo (il “nemico”);
- Tendenza a concentrarsi eccessivamente sull’assunzione di cibo e sulle scelte alimentari;
- Aumento del senso di colpa, dello stress e dell’ansia;
- Perdita di controllo su determinati alimenti;
- Perdita di controllo in particolari situazioni alimentari;
- Aumento delle complicanze digestive.
D’altra parte, questo approccio rivela limiti strutturali ben precisi che possono essere riassunti nei punti seguenti:
- La dieta può eliminare la gioia e il piacere dall’esperienza culinaria. Se mi conosci, probabilmente me lo hai già sentito dire, ma vale sempre la pena ripeterlo: il cibo è molto più che semplice nutrimento. È tradizione, cultura, piacere e gioia di vivere e bisogna celebrare con entusiasmo i tanti ruoli che il cibo gioca nelle nostre vite!
Ogni giorno cucino pasti che non solo nutrono il mio corpo, ma mi rendono anche felice e piena di gioia nello sperimentare e nello sviluppare soluzioni nuove, complete a livello nutritivo ma anche gustose e semplici da preparare. Adoro stare in cucina da sola o cucinare con mio marito e mio figlio. Mi piace molto provare nuove ricette con nuovi ingredienti, per poi sedermi ad assaporare un pasto delizioso (ma non sempre “degno di Instagram”). Se cuciniamo e mangiamo insieme, amiamo parlare della nostra giornata e dei nostri progetti per il futuro. È un ottimo momento per connettersi.
Il cibo è uno strumento così potente da portare nutrimento e gioia nelle nostre vite, ma sfortunatamente tante diete sono davvero molto rigide e ignorano completamente questo aspetto: rimuovono la gioia dall’esperienza culinaria e possono farti sentire come se cucinare sia un lavoro ingrato o che i tuoi pasti non possano e non debbano essere soddisfacenti.
Prova invece a concentrarti sulla creazione di un’esperienza positiva e gioiosa per i tuoi pasti; questo potrebbe tradursi nella ricerca di ricette che ti entusiasmano o anche semplicemente nel mangiare a tavola senza dispositivi o distrazioni. Potrebbe essere accendere la musica mentre cucini un pasto o invitare un amico per condividere le tue nuove sperimentazioni. Riformulare il concetto di cibo in questo modo può aiutarti a creare un approccio completamente nuovo per alimentare il tuo corpo con nutrimento, amore e gioia.
- Pensiero a breve termine: il cibo come episodio isolato! Il secondo motivo per cui le diete falliscono così spesso, nella maggior parte delle persone, è il pensiero a breve termine: 21 giorni questo, 30 giorni quello. ma cosa dovresti fare dopo quel periodo di tempo? Sono progettate per cercare di ottenere un grande risultato il più rapidamente possibile ma, proprio perché basate su privazioni e sottrazioni, non possono insegnarti ad integrare permanentemente nella tua vita uno stile che, per definizione, non può essere a lungo temine.
Prova quindi a passare da questo pensiero a breve termine, unico per tutti, ad un pensiero personalizzato e sostenibile a lungo termine. Fai delle scelte per te stesso che puoi realisticamente sostenere per anni. Chiediti, posso farlo tutti i giorni? In caso contrario, non aggiungerlo alla tua vita! Pensa a questo: seguire una dieta può richiedere molto impegno. Devi imparare le regole, acquistare gli ingredienti giusti, seguire il piano alimentare e potenzialmente saltare o aggirare le tue normali uscite sociali. E poi magari, dopo 30 giorni, anche se hai ottenuto alcuni risultati tangibili, sei costretto ad abbandonare la pratica perché comporta sacrifici che non sono prolungabili a tempo indefinito.
Immagina invece cosa potrebbe succedere se concentrassi tutto quel tempo e quell’energia sull’apprendimento di un nuovo stile di vita, che ti permetta di bilanciare sempre e per sempre un’alimentazione sana e completa con un percorso di crescita complessiva sia fisica che psicologica.
- Spesso considerano alcuni alimenti o addirittura gruppi di alimenti come “off-limits”. Ci siamo passati tutti, me compresa. Cerchiamo di “andare d’accordo” con la nostra dieta, ma poi usciamo con amici o andiamo a un incontro sociale e ci vengono offerti cibi che “non possiamo mangiare”. Questo ci crea inevitabilmente un disagio rispetto alle scelte che stiamo facendo e può causare due estremi malsani: isolarsi dagli altri per evitare quella tentazione o indulgere completamente, a volte fino al punto di sentirsi male.
Quindi ecco il mio consiglio: non seguire chi ti dice che è necessario eliminare alimenti o gruppi di alimenti specifici per perdere peso. Eliminare gli alimenti per il bene della dieta (IN ASSENZA DI SPECIFICHE E DOCUMENTATE NECESSITA’ MEDICHE) fa molto più male che bene. Contribuisce in modo determinante a quell’effetto “yo-yo” che ti porta alternativamente dentro o fuori dal percorso, in un loop infinito di dimagrimento ed ingrassamento.
- Le diete sono uguali per tutti: non prendono in considerazione la tua irripetibile e preziosa vita che si basa sulla tua unicità e specificità
Seguire le indicazioni di una dieta popolare non sempre è in linea con i tuoi desideri e bisogni. Anche se può sembrare facile scegliere una dieta e seguirla perché non devi pensare a niente, finisci per seguire regole che pensi di “dover” seguire, senza realmente valutare ciò di cui hai bisogno nella tua vita e perché. Questo può creare una grande disconnessione tra i tuoi desideri e bisogni intrinseci e ciò che stai effettivamente facendo. Di conseguenza, puoi sentirti in colpa, stressato e sopraffatto dal cibo invece di sentirti tranquillo e a tuo agio. Concentrati invece su ciò che vuoi veramente! Cosa funziona davvero bene per te e per la tua vita? Definisci esattamente cosa significa per te sentirsi sano e come ti senti a questo proposito, ma soprattutto perché vuoi raggiungere questo obiettivo nella tua vita. Crea la tua personale visione del benessere!
- Ti chiedono di fare troppo, tutto in una volta, rendendo difficile il mantenimento. Infine, le diete sono spesso strutturate in un lasso di tempo così breve da richiedere di apportare decine di modifiche dall’oggi al domani. Quando ci sono così tanti cambiamenti tutti in una volta, è quasi impossibile tenere il passo; impara invece a costruire lentamente i tuoi cambiamenti e le tue abitudini nel tempo. Impila ogni singolo mattone del cambiamento, intenzionalmente, uno sopra l’altro, in modo che lavorino tutti insieme per costruire una solida base per la RIVOLUZIONE definitiva del tuo stile di vita.
Ciò significa prendere quella visione del benessere che hai di te stesso e scomporla in piccoli momenti di azione; non significa svegliarsi domani e cercare di fare tutto in una volta; vuol dire prendere un elemento alla volta e lavorarci davvero finché non diventa facile e completamente integrato nella tua vita.
Ora, a fronte di tutte le premesse di cui sopra, posso agevolmente sostenere che non è la bilancia a poter definire lo stato di salute di un individuo: pensa solo a quante persone sono contente della diminuzione del peso ponderale, non comprendendo che stanno magari perdendo MUSCOLI e non GRASSI!
È molto più importante concentrarsi su come ti senti, sulle pratiche in cui ti stai impegnando, sulle abitudini che hai implementato e sugli obiettivi che hai raggiunto, quali ad esempio:
- Aumento dei livelli di energia
- Migliore digestione
- Sentirsi più sicuri, in generale e riguardo al cibo
- Esprimere creatività e gioia nella tua vita
- Onorare ciò che il tuo corpo ti permette di fare (ad es. abbracciare i tuoi cari, fare esercizio, pensare, lavorare, respirare, ecc.)
- Mangiare senza distrazioni
- Sentirsi meno stressati dal cibo e dalle scelte alimentari
Se sei pazientemente arrivato fino a questo punto, sei pronto per SCOPRIRE COME SMETTERE DI STARE A DIETA ED INIZARE A NUTRIRE IL TUO CORPO E LA TUA MENTE IN UN MODO UNICO, DIVERSO, MULTIDISCIPLINARE E COMPLETO.
Spostando la tua attenzione da queste correzioni a breve termine a soluzioni a lungo termine che derivano da ciò di cui hai VERAMENTE bisogno e desideri nella tua vita, puoi creare uno stile di vita sano che sia sostenibile 365 giorni all’anno e non solo per 30 giorni.
Se cambiare la tua mentalità in merito a questo ti sembra impossibile, impegnativo o davvero difficile da fare in questo momento, non sei solo, contattami attraverso il canale che preferisci ed inizieremo insieme questo meraviglioso percorso di LIBERTÀ! EATBEAUTIFUL!
Antonella Allegrucci
Psicologa, Naturopata, Health Coach, Consulente Nutrizionale
STUDIO MEDICO
PIAZZA CONCA D'ORO, 43 - 00141 ROMA