Di recente stavo parlando con un mio paziente che mi ha detto: “Ho rinunciato allo zucchero per una settimana e mi sento alla grande! Credo di essere un tossicodipendente!” È un’affermazione che fa riflettere: molte persone, infatti, consumano zucchero perché fornisce immediatamente ENERGIA. E sì, so che al nostro cervello piace lo zucchero, è letteralmente la sua fonte di energia primaria: il PIÙ GRANDE motivo per cui vengono consumati alimenti iper-palatabili in quantità eccessiva è perché non si conoscono le conseguenze di certi comportamenti e spesso si lascia accumulare la fame nel corso della giornata. Se ti svegli alle 7 del mattino e non mangi niente fino a mezzogiorno o bevi solo un cappuccino, la fame diviene talmente forte che nessuno sceglierebbe un cavolo o un’insalata per saziarsi.

Quando la gente pensa alle ciambelle o al gelato, tende a considerarli carboidrati MA non sono solo carboidrati. Per esempio, il grasso in una ciambella non è un carboidrato; parte di ciò che rende un alimento iper-appetibile è una combinazione di elementi estremamente deleteri per la salute che rendono il cibo GUSTOSO. Lo zucchero raffinato è terribile da solo, ma aggiungilo al grasso fritto e avrai la magia (si fa per dire!).

Quando inizio il mio Programma con i miei pazienti, gli spiego le basi del mio percorso nutrizionale per dare una prospettiva diversa alle persone (che, in genere, alternano un’eccessiva e squilibrata alimentazione a periodiche diete ipocaloriche) e molti, dopo qualche tempo, mi dicono: “Caspita, sto mangiando tanto, è la prima volta che mi capita!” Per me mangiare bene è una priorità della vita, ma quando vedo una ciambella, non sento il bisogno di mangiarne sei. Questo è un punto veramente interessante: la ciambella deve essere un’occasione speciale. Quindi, non bisogna rinunciare a niente, ma ogni alimento deve essere inserito all’interno di un percorso di salute e benessere.

Il cibo è energia ma se sei costantemente in debito di calorie… indovina un po’? Non avrai certo intenzione di sederti e mangiare cinque chili di verdure per recuperare gli errori commessi in una giornata intera! Quindi, in realtà, hai bisogno di un buon mix di cibi nutrienti, da assumere in modo ragionato e personalizzato nel corso di tutta una giornata, anche in funzione dell’ESERCIZIO FISICO che dovrai necessariamente fare, in quanto non eludibile per raggiungere uno stile di vita sano e duraturo.

Lo zucchero fa male? Certamente sì ed è stato ormai dimostrato scientificamente sia dal punto di vista empirico, sia semplicemente osservando le conseguenze mediche nei paesi dove il consumo è alto (obesità, malattie cardiache, ictus, tumori e tanto tanto altro). Ma sai cos’è peggio? Negare a te stesso tanti alimenti buoni, sani e nutrienti in modo che il tuo corpo sia poi costretto a compensare, mangiando cibi iper-palatabili.

Se dopo Natale o Pasqua non riesci proprio a trattenerti, analizza se stai mangiando abbastanza: è sufficiente capire ed accettare di avere fame perché è più semplice risolvere il problema assimilando le basi di una corretta alimentazione (senza rinunciare a niente, lo ripeto), piuttosto che rifugiarsi periodicamente in grandi “abbuffate” di cibo spazzatura a cui seguono altrettante diete “draconiche” che ci privano solo dei muscoli che ci servono per camminare, correre e, soprattutto, godersi la vita!

Ti assicuro che si può vivere tranquillamente senza zucchero ed i suoi derivati: merendine, bevande gassate, alcolici, gelati, biscotti e similari sono indubbiamente buonissimi ma non possono essere la soluzione. Ecco perché “basta un poco di zucchero”, ma veramente poco ed ogni tanto, per non rinunciare a nulla ma senza compromettere la qualità complessiva della propria vita. Perché, ad un certo punto, serviranno per forza le pillole ed i dottori per combattere le reazioni avverse del tuo corpo a certi comportamenti e non credo sinceramente che ne valga la pena! EAT BEAUTIFUL!

Antonella Allegrucci

Psicologa, Naturopata, Health Coach, Consulente Nutrizionale